martedì 24 dicembre 2013

70's Inspiration






A volte basta poco.
Le repliche di un vecchio telefilm guardate distrattamente in tv. La melodia di una canzone dei Bee Gees che passa alla radio, mentre si è imbottigliati nel traffico. Una foto di mamma quando era ragazza, che sbuca per caso da un faldone impolverato. E nasce il desiderio di calarsi, anche per un giorno soltanto, nelle atmosfere dei favolosi anni ’70.
Per cambiare stile e pensieri. Per trasformare una giornata grigia in un cocktail di colori. Uno shakerato molto mescolato con ingredienti sweet & sour: un terzo di soffice e vaporosa pelliccia, un terzo di pantaloni scampanati nei colori bordeaux e senape, un terzo di altissime zeppe dai motivi geometrici e una spruzzata di accessori dorati. Per un remix vitaminico. Pop. Ironico. Spiritoso. Pazzo. Inebriante.
Da sorseggiare con gusto.
Magari chiudendo gli occhi e canticchiando Gloria Gaynor. ;-)











Pants: Just Cavalli
Foulard: ALV Andare Lontano Viaggiando by Alviero Martini
Shoes: Gianni Marra
Watch: Roberto Cavalli
Coins Jewels: B.A.G.U'.

giovedì 12 dicembre 2013

Just Blue












-Halo!
-Ciao Biondina! Allora, hai deciso cosa mettere per l’evento di stasera?
-Oh sì sì, tresor! Sarò sobria e discreta, come sempre (!!!). E poi avrò un favoloso cappellino color Blu Klein!
-Blu che?!?
-Blu Klein!
Dai, non dirmi che non conosci l’International Klein Blue, per gli amici IKB! :-)
E’ quella tonalità di colore blu oltremare, saturo e luminoso, inventato e brevettato nel 1956 dall’artista francese Yves Klein. Che poi di quel pigmento, definito da egli stesso come “la più perfetta espressione del blu”, ha cosparso tutte le sue opere monocromatiche. Il blu per Klein è il colore assoluto…che non ha dimensioni…che ricorda il mare e il cielo, cioè gli elementi più infiniti ed astratti, che possano esistere nella natura tangibile e visibile…
-Klein…Klein…mmmh…no, l’unico Klein che conosco è Calvin…
-Ecco, a occhio e croce direi che Yves e Calvin c’entrano come gli scarponi da sci alle Maldive… Però ora che mi ci fai pensare una cosa in comune la potrebbero avere…anche Yves Klein per realizzare alcune delle sue opere, le Antropometrie, si serviva di modelle… pensa che le faceva “intingere” nel colore e poi le faceva camminare o rotolare su tela, in modo che lasciassero un’impronta, da lui chiamata “traccia di vita”.
-…..
-Pronto? Mi stai ascoltando?
-Ah, scusa…la mia mente ha cominciato a divagare alla parola “Maldive”…
-Pffffff… a volte sei irritante come una smagliatura nelle calze!
-Dai, scherzo! Molto interessante la storia delle modelle… era una specie di Body Art!
-Esatto! Pensa che meraviglia…dipingere un armonioso corpo di donna -e quindi usare un corpo come tela-, che a sua volta diventa strumento -e quindi pennello- per dipingere la vera tela…
-Ma quindi stasera sarai in total blue?
-Sai che ti dico? Credo che, cromaticamente parlando, sarei piaciuta a Yves Klein! Per pura coincidenza, nel mio look di stasera saranno presenti i tre colori leitmotiv della sua pittorica: il blu, il rosa e l’oro.
Il mio maglioncino preferito e il cappellino saranno in blu. Così come la croce di zaffiri che porterò al collo, l’anello in acquamarina e lo smalto saranno nelle stesse sfumature di blu. La mia gonnellina, oltre ad avere dei richiami di blu, avrà delle pennellate di rosa. E per finire l’oro, nella catena della mia croce e…nei miei capelli, naturalmente!:-)
-Ora cerco su Google… mi hai proprio incuriosito con questa storia del Blu Klein!
-Molto bene, io comincio a prepararmi.
-Ok, vengo a prenderti stasera…
-…sulla tua torpedo BLU? ^.^



Sweater: Just Cavalli
Skirt: Richmond
Boots: Le Silla
Bag: Sergio Rossi
Sunglasses: Dolce&Gabbana


giovedì 5 dicembre 2013

Gray Poncho







Ho un segreto.
Ci penso all’improvviso, mentre credo di avere la testa concentrata altrove. Se avessi uno specchio di fronte, sono sicura che rifletterebbe il mio sorriso impercettibile. Di quelli che non ti piegano gli angoli della bocca, ma ti salgono su fino agli occhi. Mi viene pure da grattarmi la punta del naso…ma non per prurito, per imbarazzo! Forse quando sono così assorta assumo involontariamente anche delle espressioni buffe. Ma è divertente. Perché ho un segreto. Qualcosa che non sa nessuno. Nemmeno chi pensa di conoscermi come le proprie tasche.
E’ bello rifugiarsi in un posto della testa che conosci solo tu, è bello avere dei segreti.
Questo poi me lo tengo stretto, per paura che me lo si legga in faccia!

Ciò che invece posso sicuramente rivelarvi è che dalle nobili mani di artigiane, che con passione e cura nei dettagli creano pezzi unici ed esclusivi, nasce la nuova collezione ELLY by La Civetta. Foulard, borse gioiello, bracciali e cinture, realizzati con tessuti pregiati, perle di fiume, pietre semipreziose e cristalli. Io ho scelto la sciarpa SORPRESA, così versatile da poter essere indossata in diversi modi: come sciarpa, come copricapo, come collo, come poncho e perché no, come cintura o come gonnellina sopra un paio di leggings. Sempre e comunque impreziosita dal luccicante spillone di cristalli.
Oggi la indosso come poncho sopra una camicia bianca e un paio di pantaloni in fantasia micro pied de poule, con cintura e bande laterali in pelle nera. Potrei definirlo un look “rock-chic”: baschetto nero con borchie; borsa romantica con paillettes e applicazioni di pelo, che disegnano i petali di un fiore; braccialetto di perle; collana con orecchini raffiguranti Marilyn Monroe; tronchetti grintosi dal tacco altissimo.

…e voi, l’avete un segreto insvelabile? :-)






Pants: D&G
Ankle Boots: Alberto Venturini
Poncho: Elly by La Civetta


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